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In tanti nell’ultima domenica hanno approfittato della giornata di sole per un’escursione in montagna e come spesso capita è stato richiesto l’intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. L’incidente più grave, nel pomeriggio, in località Balza della Penna (provincia di Pesaro Urbino), dove un alpinista è precipitato sulla via di arrampicata "Segui l’Onda". L’allarme è stato lanciato dal suo compagno di cordata mentre si trovavano al terzo tiro della via. L’infortunato è stato raggiunto dal tecnico di elisoccorso del Cnsas a bordo dell’eliambulanza Icaro 2 mediante una lunga verricellata e subito trasportato in un piazzale sottostante dove è stato preso in carico dal medico dell’equipaggio. L’elicottero ha così effettuato la seconda rotazione per il recupero del compagno di cordata, nel frattempo legato in sicurezza alla sosta. Il paziente, salito di nuovo a bordo dopo essere stato stabilizzato a terra, è stato trasferito all’Ospedale regionale Torrette.

Sempre la stazione di Pesaro è stata nuovamente attivata più tardi, intorno alle 18.45, per tre ragazzi che si erano persi nella Gola del Furlo. Il gruppo, una volta completata la salita dal sentiero 449, ha deciso di uscire dalla traccia seguendo un ghiaione verticale e trovandosi di conseguenza impossibilitato a proseguire a causa del grande strapiombo sottostante. Un tecnico del Soccorso Alpino e Speleologico si è calato con la corda per 100 metri e ha recuperato il ragazzo rimasto bloccato, mentre gli altri due erano riusciti piano piano a risalire. Una squadra del CNSAS e dei Vigili del Fuoco, arrivati con l’elicottero Drago, hanno così recuperato il Tecnico ed il ragazzo attraverso un delicato “sistema di contrappesi” e il gruppetto è stato riaccompagnato a valle sano e salvo. 

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