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ANCONA - La prima giornata delle elezioni europee e amministrative nelle Marche è stata caratterizzata da alcune problematiche e disagi.
Il caso Vallefoglia
A Vallefoglia, il candidato sindaco Andrea Torcoletti ha denunciato un’anomalia nella scheda elettorale, chiedendo la sospensione del voto. Secondo Torcoletti, le schede distribuite presentano solo una riga per esprimere la preferenza dei consiglieri in corrispondenza della sua lista, invece di due come previsto dalla normativa. Questo, secondo lui, rappresenta una violazione del principio costituzionale delle pari opportunità e potrebbe alterare il voto. Torcoletti ha quindi chiesto l’intervento della Prefettura e del Comune, ma senza successo, e ha incaricato il suo legale di procedere formalmente contro questa "grave anomalia".
I casi Fano e Ancona
A Fano, alcuni elettori hanno tentato di votare già alle 8 del mattino, trovando però i seggi chiusi, poiché l’orario di apertura era fissato per le 15.
Ad Ancona, momenti di paura sono stati vissuti alla scuola Marconi, dove tre persone, tra cui una bambina e una signora di 84 anni, sono rimaste bloccate in un ascensore diretto ai seggi al terzo piano. È stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco e della croce gialla per liberarli dopo circa 20 minuti. Fortunatamente, tutti sono stati liberati sani e salvi e hanno rifiutato il trasporto in ospedale.
Polemiche ad Ascoli Piceno
Ad Ascoli Piceno, esattamente come cinque anni fa, è scoppiata la polemica sugli sms inviati da alcuni candidati consiglieri comunali ai cittadini in pieno silenzio elettorale.
Affluenza e previsioni meteo
Nonostante gli intoppi, la prima giornata di voto si è svolta in modo sostanzialmente regolare. Oggi le urne rimarranno aperte dalle 7 alle 23. Come ieri, il bel tempo potrebbe influenzare l’affluenza alle urne, soprattutto considerata la giornata domenicale.
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