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Le Marche saranno ampiamente rappresentate in Europa, ma sono sempre più disaffezionate alla politica.

AMMINISTRATIVE

A votare per le amministrative è stato il 63,4% degli aventi diritto dato in calo di almeno 4 punti rispetto alle ultime elezioni che fecero registrare il 67,34 %. In particolare l’affluenza ad Ascoli Piceno è stata del 66,52% (in precedenza 70,23%), Pesaro e Urbino 64,19% 4 punti in meno rispetto all’ultima tornata quando si registro il 68,83%.

EUROPEE

Quanto ai risultati delle Europee dopo oltre 20 anni le Marche saranno rappresentate a Bruxelles con almeno due rappresentanti: l’ex capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale Carlo Ciccioli (manca l’ufficialità ma sembra ormai certo), psichiatra anconetano e il sindaco uscente di Pesaro dem Matteo Ricci.

ANDAMENTO PARTITI

Europee e amministrative rappresentano anche il termometro sull’andamento politico dei partiti. Fratelli d’Italia si conferma il primo partito nelle Marche dove guadagna il 32,90 con un balzo di oltre tre punti rispetto alle Politiche del 2022. Bene anche gli alleati. La lega con l’8.19% supera di poco Forza Italia che si ferma al 7,01%. Secondo partito nelle Marche in netta crescita è quello guidato da Elly Schlein. Il Pd risale la china e ottiene il 25,50% (alle precedenti elezioni politiche si era fermato al 20,37%). Il Movimento 5 Stelle registra un deciso calo dal 13,58 è sceso a 9,67. deludente anche Azione - Siamo Europei 3,31%. L’astensionismo resta il partito in assoluto più forte: al voto solo il 54,56% degli elettori contro il 62,14% del 2019  

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