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Avevano truffato due anziane, facendosi consegnare cinquemila euro e gioielli di un valore complessivo pari a cinquantamila euro. Per questo motivo, i carabinieri di Ascoli hanno arrestato due uomini, un ventenne ed un 47enne entrambi residenti nella provincia di Napoli e pluripregiudicati per analoghi reati commessi in altre province italiane. I due soggetti dovranno ora rispondere di concorso in truffa aggravata e sostituzione di persona nei confronti di due anziane signore ascolane. Il modus operandi prevedeva un copione ben preciso. A partire dall’aggancio della vittima, sull’utenza fissa di casa, fingendo la telefonata di un sedicente parente (figlio o nipote). Quindi il sapiente dosaggio di toni concitati e l’imminente situazione di pericolo paventata, inducendo così le anziane in errore, al punto da renderle incapace addirittura di riconoscere la voce del parente. Le vittime, una volta cadute nell’inganno, vengono quindi indotta a consegnare quanto racimolato nelle mani del complice che di lì a breve si presenterà a casa. Anche in questo, il copione è stato rispettato. I due arrestati, partiti alle prime luci dell’alba da Napoli, sono giunti ad Ascoli e contestualmente al loro arrivo, gli altri complici, direttamente da Napoli, hanno iniziato a contattare svariate utenze fisse della zona, fino a portare a compimento le due truffe che in questo caso hanno portato le vittime, due anziane ascolane appunto, a consegnare complessivamente denaro contante per oltre 5mila euro e gioielli per altri 50mila euro di valore. I due responsabili sono così finiti in manette: uno si trova al carcere di di Napoli Poggioreale, mentre l’altro agli arresti domiciliari". 

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