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ASCOLI PICENO - Di nuovo il Del Duca, e stavolta l’Ascoli si aspetta un finale diverso. Ospite il Catanzaro dell’ex Vincenzo Vivarini e dopo quasi due mesi di digiuno i bianconeri sperano di ritrovare il successo per tirarsi su dal penultimo posto.
Il primo ad aspettarsi di muovere la classifica è mister Fabrizio Castori, un punto nelle tre gare della sua gestione. A dispetto dell’emergenza. Infortunati Falzerano, Caligara, Kraja, Tavcar e Bogdan. Recuperati, però, Bellusci e Nestorovski, il primo in campo, il secondo – che era fuori dal ko interno col Como dell’11 novembre – in panchina. Consueto 3-4-1-2 con ballottaggi Adjapong-Bayeye sulla destra e Milanese-D’Uffizi a ridosso delle punte Mendes e Rodriguez.
Catanzaro quarto in classifica e reduce da tre vittorie filate. Vivarini, che torna al Del Duca dopo quattro anni e l’esperienza nel torneo 2018/2019, da primo allenatore della gestione Massimo Pulcinelli, è senza Donnarumma, Miranda, Iemmello e Veroli. Catanzaro col solito 4-4-2 al Del Duca.
Attesi oltre seimila spettatori. A ieri sera, tra abbonati e biglietti venduti, raggiunta quota 5.900 presenze, inclusi i 753 tifosi calabresi. L'Ascoli vuole ripartire e onorare la memoria di Costantino Rozzi: lunedì cadrà il 29° anniversario della morta del Presidentissimo.