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Colpo di scena in casa Samb: Alessandro Sbaffo non vestirà la maglia rossoblù nella prossima stagione, ma resta alla Recanatese. L’attaccante, 34enne, era stato annunciato dalla società rivierasca lo scorso 20 giugno, attraverso un ‘post’ che era stato accolto con entusiasmo dalla tifoseria, trattandosi di un calciatore che avrebbe potuto fare la differenza nel torneo di Serie D. A Sbaffo, tra l’altro, era stata promessa anche la fascia da capitano. Poi, dopo qualche giorno, era stata la stessa Recanatese a precisare di vantare con il giocatore un vincolo pluriennale. Da lì, l’inizio della telenovela, che si è protratta per più di due settimane. Nel frattempo, anche alcuni tifosi della Recanatese avevano incontrato il ragazzo, provando a convincerlo a restare. Oggi, l’atteso annuncio del ‘Re Leone’ attraverso una lettera. “Due settimane fa avevo trovato un accordo con il presidente Massi ed il direttore De Angelis per vestire la maglia della Samb, squadra con un’innegabile fascino senza tempo – scrive l’attaccante -. Vi ringrazio tantissimo per la fiducia riposta in me e per la grande opportunità, ma devo tornare sui miei passi, sulla mia decisione ha inciso anche l’ipotetico problema burocratico (Sbaffo avrebbe dovuto inviare una Pec alla società leopardiana per svincolarsi, ndr). Dopo una retrocessione ed una non riammissione in C mi sento, in questo momento, di continuare a dare il mio contributo alla causa Recanatese”. 
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