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Ancona - “Nessun proclamo, nessuna ovazione: solo lavoro, duro lavoro e risultati per l’amore della città”. La Curva nord aperta, disponibile, ma ferma sulle sue convinzioni dopo troppe amare delusioni. All’assemblea pubblica allo stadio del Conero - presenti circa 1500 tifosi - mercoledì sera ha partecipato il sindaco Daniele Silvetti insieme ad alcuni suoi assessori. Uniti per ribadire l’impegno di traghettare l’ancona in serie D. occasione questa perfetta per svelare l’assetto della nuova Società Sportiva Calcio Ancona (SSC ANCONA).
I 400mila euro per l’iscrizione in D - sono stati versati dall’ex presidente Stefano Marconi. Poi il sindaco ha annunciato la vera e propria operazione nostalgia che ha scatenato un boato tra le gradinate: presidente della nuova società sarà Stefano Guerini e mister Massimo Gadda, due vere leggende dell’Ancona in serie A nel 1992. “Ritrovare ottimismo e grinta - ha detto il sindaco Daniele Silvetti che questa mattina è partito per Roma per perfezionare l’iscrizione in serie D consegnando l’assegno circolare - perché Ancona è un capoluogo di regione e dobbiamo essere fieri”. Silvetti ha confermato poi che le porte sono definitivamente chiuse per la vecchia società rilvevata da Agnello. E che non c’è possibilità di una doppia Ancona. Difatti il presidente della Figc Gabriele Gravina ha chiesto ad agnello - oltre agli adempimenti economici e il pagamento degli stipendi arretrati - anche l’accreditamento della società da parte del sindaco. Richiesta questa impossibile da onorare visto che il primo cittadino è impegnato con l’altra cordata fatta da Marconi e altri tre imprenditori.