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MONTECOSARO – Sembra incredibile, ma è tutto vero. La cantante Marta Porrà, molto nota non soltanto nelle Marche per le sue esibizioni, ma anche a livello nazionale, è stata invitata a non cantare ad un evento di un noto brand bolognese, perché poteva emergere il suo accento marchigiano.
A raccontare la clamorosa discriminazione è la stessa artista attraverso un video sui social.
"Vi racconto questa cosa – spiega Marta Porrà - che mi ha lasciata senza parole, un vero atto discriminatorio nei confronti di noi marchigiani. Sono stata contattata da una agenzia per cantare ad un evento di un noto brand bolognese. Quando la responsabile dell’azienda ha scoperto che io venivo da Montecosaro, in provincia di Macerata, ha detto che non potevo cantare a quell’evento perché se poi durante la serata si fosse sentito che io avevo un accento marchigiano la cosa non poteva andar bene perché l’accento marchigiano non si poteva sentire. Quando l’agenzia ha detto questa cosa pensavo fosse uno scherzo perché la signora non mi ha mai sentita parlare, nemmeno al telefono. Posso accettare che non piaccia il mio timbro vocale, il mio repertorio, il preventivo che le avevo fatto, ma questa cosa è ridicola, poco professionale. Una cosa poco intelligente, dare più importanza alla provenienza di un artista è terribile. Ho studiato dizione, faccio teatro. Mi dispiace – conclude la cantante marchigiana - non avere avuto l’occasione di dimostrarlo".
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