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ANCONA – Paolo Gabbiani, cinquantenne rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro in un cantiere edile ad Ancona, è deceduto. L’incidente è avvenuto quattro giorni fa nel cantiere del porto della città marchigiana, dove Gabbiani è stato travolto da un carico sospeso di travi in legno.
Immediatamente soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale, Gabbiani era stato ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva con prognosi riservata. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei medici, le ferite riportate si sono rivelate troppo gravi e poche ore fa è arrivata la notizia del suo decesso.
Paolo Gabbiani, residente a Brescia, lascia una moglie e tre figli, che lo attendevano a casa. La sua salma è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli accertamenti del caso. La comunità locale è scossa da questa tragedia, che pone ancora una volta l’accento sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le circostanze esatte dell’incidente sono oggetto di un’indagine in corso per stabilire eventuali responsabilità e prevenire il ripetersi di simili tragedie in futuro. Nel frattempo, i colleghi di Gabbiani e la comunità locale si stringono intorno alla sua famiglia, esprimendo profondo cordoglio per la loro perdita.
La morte di Paolo Gabbiani è un doloroso promemoria dell’importanza della sicurezza sul lavoro e dell’urgente necessità di misure più rigorose per proteggere i lavoratori in tutti i settori.