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E' caduto da otto metri in un cantiere a Giulianova e non c'è stato nulla da fare per un operaio di 57 anni che stava lavorando su un'impalcatura. Fabrizio Piccinini è l’ennesima vittima sul lavoro. L’incidente fatale è accaduto questo lunedì mattina all'istituto alberghiero "Crocetti - Cerulli" dove la ditta appaltatrice stava effettuando lavori di controsoffittatura in vista della riapertura delle scuole a settembre. Verso le 11.30 l'operaio avrebbe perso l'equilibro precipitando nel vuoto e sbattendo la testa al suolo.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Giulianova e l'ambulanza medicalizzata, ma i sanitari, purtroppo, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso, avvenuto praticamente sul colpo. Secondo le prime ricostruzioni, Piccinini avrebbe perso l’equilibrio per motivi ancora da accertare.
A fare luce sulle cause e sulla mancanza di eventuali dispositivi di protezione saranno i carabinieri e gli ispettori dell’Asl di Teramo. Le forze dell’ordine stanno indagando per chiarire le dinamiche dell’incidente e verificare eventuali responsabilità e come da prassi la Procura ha aperto un’inchiesta.
La vittima aveva 57 anni, era originario di Campli ma risiedeva a Bellante. Piccinini, separato dalla moglie, lascia un figlio di 21 anni. Le due comunità teramane sono sotto choc per l’ultimo di una lunga serie di incidenti mortali. L’ennesima morte bianca.