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Controlli mirati nei bar del fermano in vista del Natale. Uno spiegamento di forze dell’ordine che non è passato inosservato e che ha visto impegnati nella serata di martedì i militari delle Compagnie dei Carabinieri di Fermo e Montegiorgio, coadiuvate da militari del Reparto Operativo e dal Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ancona, nonché dalla squadra Cinofili di Pesaro.
In particolare nel mirino sono finiti tre locali: a Monte Giberto, Porto Sant’Elpidio e Piane di Falerone dove il bar viene gestito da un albanese di 22 anni pregiudicato, finito agli arresti domiciliari dopo i controlli.


Proprio lì i cani-antidroga hanno fiutato cocaina. Lo stupefacente, già diviso in 30 dosi termosaldate per un totale di 20 grammi, era nascosto in una busta nella dispensa delle vivande. Inoltre sono stati sequestrati 1.600 euro, in contanti, ritenuti provento di attività di spaccio effettuato con tutta probabilità all’interno del locale. Per l’albanese, oltre all’arresto, è scattata anche la sanzione per violazione delle norme di controllo in materia di sicurezza alimentare a livello igienico.


Stessa multa per la titolare dell’esercizio di Monte Giberto, controllata dal personale del Nas di Ancona. Inoltre, tra i clienti c’era 35enne pluripregiudicato, raggiunto lo scorso settembre da un Daspo urbano, che di conseguenza è stato denunciato in stato di libertà. In totale sono stati controllati 37 avventori, di cui 11 con precedenti penali e/o di polizia.

Infine rischia di chiudere l’attività il gestore dell’esercizio di Porto Sant’Elpidio: il nucleo antisofisticazione ha riscontrato delle non conformità con i requisiti generali in materia di igiene. I prossimi giorni, fanno sapere Carabinieri del Provinciale di Fermo, saranno caratterizzati da intensi servizi di prevenzione e controllo, nel pieno rispetto delle varie esigenze della comunità anche per le imminenti festività che vedranno un maggiore afflusso di persone.

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