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Gianmarco Tamberi ha ottenuto la qualificazione in finale nella prova di salto in alto di questa mattina alle Olimpiadi francesi. Il saltatore marchigiano dopo i problemi fisici dei giorni scorsi e il post con il termometro senza febbre di oggi ha centrato il primo obiettivo. Un debutto drammatico e molto sofferto quello del capitano della squadra olimpica italiana che dopo il problema muscolare di metà luglio e i sospetti calcoli e la febbre del fine settimana scorso aveva dichiarato “Questa sarà la gara più difficile della mia vita”. E un’intero Paese a caricarlo con il campione olimpico di Tokio che ha saltato al primo tentativo la misura di 2,20 e poi quella di 2,24, sempre al primo tentativo, e ha provato poi a superare anche la misura del 2,27 per tre volte, con le mani prima giunte e poi alzate a coinvolgere il pubblico presente e i suoi sostenitori che lo hanno seguito a Parigi, prima di una prova che se superata avrebbe dato ulteriore fiducia a Gimbo, apparso molto teso anche se concentratissimo . I tre errori finali ai 2,27 non pregiudicano la qualificazione dell’atleta di Ancona e neo testimonial della Regione Marche, che accede alla finale in programma sabato dieci agosto alle 19,10. Per lui ora la possibilità di riprendersi da un periodo difficile. Anche l’altro azzurro Stefano Sottile è riuscito a qualificarsi per la finale di sabato allo Stade de France. 

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