Condividi:
Dovrebbe terminare oggi l’odissea per i 200 italiani bloccati sull’isola di Madeira da Ferragosto, ma il condizionale è d’obbligo. Tra loro ci sono anche due osimani, il consigliere comunale Stefano Pesaresi e la moglie.
Lo fa sapere la consigliera di Forza Italia Monica Santoni che si è immediatamente attivata e grazie a Gianluigi Tombolini, sindaco di Numana e dirigente del partito azzurro è riuscita a mettere in moto la macchina che sembra aver trovato una luce grazie al diretto interessamento del vice premier Antonio Tajani.
Il Governo italiano ha fatto sua la richiesta dei cittadini che chiedono di essere imbarcati al più presto su un nuovo volo. E ’appuntamento - l’ultimo cronologicamente parlando - è alle 13:10 ora locale di questa domenica 18 agosto. Lo assicura la compagnia aerea che allo stesso tempo non nasconde possibili slittamenti dovuti a causa di forza maggiore: le condizioni meteo, infatti, potrebbero di nuovo remare contro.
Il ministero degli Affari Esteri ha chiesto al Comando generale della Guardia di Finanza, tramite il suo comando all’aeroporto di Fiumicino, di intervenire rapidamente sulla compagnia aerea Wizzair che dal 15 agosto ha lasciato 200 passeggeri italiani a Madeira senza protezione dopo la cancellazione di un volo per Roma per maltempo.
Dal 15 agosto famiglie con figli piccoli, anziani e un paziente oncologico, ne ha parlato anche “La Repubblica”, si sono ritrovati a dormire nell’aeroporto Funchal di Madeira (Portogallo).
“A causa delle condizioni meteo, il volo verso Fiumicino (Roma) è cancellato”. Wizz Air aveva annunciato così una riprogrammazione per il giorno seguente, successivamente annullata. Infine la data del “29 agosto”, come ultima soluzione in alternativa al rimborso.
Salvo in pochissimi, che avrebbero pagato a caro prezzo un biglietto su voli già pieni, i malumori tra i passeggeri si sono riversati online denunciando la mancata assistenza da parte della compagnia aerea.
L’ambasciatore d’Italia in Portogallo Claudio Miscia ha chiamato alcuni dei cittadini italiani presenti in aeroporto per aggiornarli sulle ultime azioni intraprese per accelerare la risposta della compagnia aerea, mentre la console onoraria a Madeira rimane in aeroporto, in contatto con i passeggeri ancora presenti per provare ad alleviare le loro condizioni.