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Dopo il parto trigemellare avvenuto lo scorso 25 luglio, Anna, Matilde e Marco sono finalmente tornati a casa, accolti con immensa gioia dai loro genitori Mariachiara Ritrovati e Giuseppe Cannizzaro. La coppia, residente ad Alba Adriatica, ha festeggiato il rientro dei loro tre piccoli che hanno raggiunto la sorellina Adele. Ora, tra pannolini e pappe, la loro vita quotidiana sarà sicuramente più frenetica, ma anche piena di amore e di momenti indimenticabili.
Nonostante la gravidanza fosse considerata a rischio, tutto è andato per il meglio. Mariachiara e Giuseppe, originari di Villa Rosa di Martinsicuro (provincia di Teramo), hanno affrontato con coraggio e determinazione il periodo di gestazione, che si è svolto senza complicazioni significative. La gravidanza è stata seguita con attenzione dal ginecologo Francesco Paielli di San Benedetto, dall’ospedale di comunità di Loreto, e dal professor Stefano Raffaele Giannubilo del Salesi di Ancona, dove i tre piccoli sono nati.
"Un grande sostegno durante la gravidanza è arrivato dall’agopuntura praticata dal dottor Dante De Berardinis, che mi ha aiutato a gestire i malesseri", racconta Mariachiara.
I trigemini sono nati tramite parto cesareo a 36 settimane e, fortunatamente, hanno respirato autonomamente fin da subito. Dopo pochi giorni dalla nascita, sono stati trasferiti in diversi ospedali: due a Pescara e uno ad Ascoli. Ma ora, tutti insieme, sono finalmente tornati a casa, accolti dall’affetto dei familiari e degli amici, felici di celebrare un evento così raro e speciale. L’arrivo dei tre piccoli non è stato del tutto inaspettato, poiché entrambe le famiglie hanno una certa familiarità con i parti gemellari. Tuttavia, c’era comprensibile preoccupazione per la gravidanza, definita a rischio. Nonostante tutto, l’esperienza si è conclusa nel migliore dei modi, con i genitori che, dopo appena 20 giorni, hanno potuto riabbracciare i loro piccoli.
"Siamo stati accolti con grande amore sia a Pescara che ad Ascoli," aggiunge Mariachiara, esprimendo gratitudine verso il personale sanitario che li ha assistiti. In un periodo in cui l’inverno demografico è una realtà sempre più pressante, questa giovane famiglia rappresenta un esempio di speranza e di amore per la vita. Mariachiara e Giuseppe, insieme alla loro primogenita, hanno aperto le porte della loro casa a tre nuove vite, dimostrando che, nonostante le difficoltà, l’amore e la determinazione possono superare qualsiasi ostacolo.