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Aveva 50 anni Thomas Salvi. E’ morto dopo quattro mesi di agonia, senza un chiaro motivo. Sposato, un figlio di 20 anni. Thomas, residente a Vallefoglia, è deceduto all’ospedale San Salvatore, dove era ricoverato da luglio. Tra le ipotesi, c’è quella di un batterio contratto, forse, dopo il morso o puntura di un animale, oppure una intossicazione che ha scatenato qualcosa di simile a una leucemia fulminante. Tutte ipotesi. Dopo il suo decesso, le autorità sanitarie hanno deciso di eseguire un’autopsia per chiarire le cause della morte. E’ risultato vano l’intervento a cui si era sottoposto alla milza, così come le continue trasfusioni. La situazione era precipitata lo scorso luglio e si è aggravata, irreversibilmente, nell’ultima settimana. La comunità di Vallefoglia piange la scomparsa di Salvi. Tra le sue passioni, l’Inter. Proprio l’Inter Club lo ha ricordato: "Con grande dolore salutiamo il caro amico e socio Thomas Salvi, scomparso prematuramente all’età di cinquant’anni. In questo momento difficile, siamo vicini a tutta la sua famiglia e ai suoni cari. Ciao Thomas, la tua grande passione per questi colori sarà sempre con noi". 

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