L’Ascoli a Pisa vuole farsi un regalo

ASCOLI PICENO - Un pacco da tre punti sotto l’albero. Lo vuol mettere l’Ascoli, che dopo l’impresa con il Catanzaro cerca il bis a Pisa, nel pomeriggio.

Alle 16.15 sfida salvezza, la penultima del 2023, che pesa tanto così. Nerazzurri due punti sopra i bianconeri, a quota 18. Ecco: la squadra di Fabrizio Castori proverà a mettere la freccia. Ma all’Arena Garibaldi, coi toscani che ritrovano il sostegno della curva di casa, non sarà semplice. Anche e soprattutto perché l’emergenza è alta. Ben 9 le assenze. Agli infortunati di lungo corso, Caligara, Kraja, Bogdan e Tavcar, si sono aggiunti gli squalificati Bellusci e Di Tacchio, Bolletta (influenzato), Nestorovski (per un risentimento muscolare al polpaccio) e Falzerano.

Castori dovrebbe disegnare il consueto 3-5-2, con Viviano in porta, Adjapong, Botteghin e Quaranta in difesa, Bayeye e Falasco esterni, Masini, Gnahoré e Giovane al centro. In avanti Mendes più Rodriguez.

Il Pisa, reduce da 2 ko filati e vittoriosi all’Arena Garibaldi solo a fine ottobre, è senza Beruatto, Calabresi, Marin e Jureskin. Recuperati Touré, Torregrossa e Barberis, si rivede dopo la squalifica Canestrelli. Nel 4-2-3-1 di Aquilani ballottaggi Vignato-Tramoni e Gliozzi-Moreo.

 Sono 251 i tifosi dell’Ascoli partiti per Pisa.