Condividi:
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Daniel Giampaolo (nella foto) è sempre più vicino alla Samb. Il jolly d’attacco, in panchina nel match perso dalla Recanatese con la Virtus Entella al Tubaldi, non è entrato in campo. Se fosse successo i rossoblù avrebbero dovuto aspettarlo un mese (tanto deve passare dall’ultima presenza collezionata per chi scende dai professionisti nei dilettanti).
Giampaolo lasciato fuori, allora. Segno inequivocabile (accadde lo stesso per Luca Senigagliesi, rossoblù dal 14 dicembre scorso) che il giocatore, classe 1995, si è ormai promesso alla società di Vittorio Massi. Giampaolo – 40 partite e 4 gol in C, 181 e 45 in D e il contratto con i giallorossi in scadenza a giugno – vuole la Samb; la Samb è ben contenta di accoglierlo, specie dopo aver deciso che Danilo Alessandro sarà svincolato. L’ultima coi leopardiani risale al 9 dicembre, quindi nel caso sarebbe pronto per la sfida del 14 gennaio sul campo della Tivoli.
E dunque si profila il quarto rinforzo del mercato di riparazione per la vicecapolista: insieme all’esterno avanzato Senigagliesi, infatti, figurano già il 30enne Francesco Bontà (sarà in Riviera il 27 dicembre alla ripresa degli allenamenti) e l’altro centrocampista Moussa Touré (il 2005 franco-gambiano ha debuttato mercoledì con la Vigor Senigallia, al Riviera).
Gli innesti diventeranno cinque quando si concluderà la telenovela del russo Orts Tsechoev: la dirigenza rossoblù non molla e dopo mesi di rimpalli burocratici ha ancora intenzione di tesserare il difensore classe 2004. Potrebbe arrivare anche un portiere dello stesso anno.
Così la Samb del riconfermato mister Maurizio Lauro (mercoledì si rivedrà con la dirigenza e dovrebbe arrivare la comunicazione ufficiale), proverà a ridare l’assalto alla vetta: c’è il Campobasso, a +3 da rossoblù marchigiani, Avezzano e L'Aquila. Si riparte il 7 gennaio, sempre in casa, contro il Sora. Non ci sarà l’under Marco Pagliari, squalificato.
A margine: oggi la Curva Cioffi ha voluto ricordare il 53° anniversario della tragedia del Rodi (foto qui sotto).