Pesaro - Fuga finita con lo schianto, semafori rossi a folle velocità e sorpassi contromano

L’auto è lanciata a folle velocità lungo la Statale tra Pesaro e Fano. Viene intercettata da una Volante della polizia. Non si ferma al blocco e prosegue la fuga. Una serie di pericolosi sorpassi, anche contromano, prima di salire sul ponte all’ingresso sud della città. La corsa prosegue in viale della Vittoria, sempre con l’equipaggio della Polizia alle costole, con segnali luminosi e sonori attivi e ben visibili. Non si ferma ad un semaforo rosso. Poi un secondo rosso. Ma a quel punto la Pantera della Polizia sperona il mezzo dei fuggitivi, che finisce la sua corsa in largo Aldo Moro, su alcune auto in sosta, e sui pali di delimitazione della carreggiata. Sono i concitati momenti dell’inseguimento di venerdì sera, contenuti in un video diffuso dalla polizia di stato, che ha portato all’arresto di due marocchini, uomo e donna, di 25 e 23 anni. Dopo lo speronamento, dall’auto è sceso il conducente che, con in mano un grosso borsone, si è dato a una precipitosa fuga lasciando all’interno una donna. E qui è entrato in gioco un pesarese di 32 anni, Gianalberto Collini Mochi Zamperoli, che non ci ha pensato un attimo, e ha fermato il ragazzo, placcandolo stile rugby. Poi è arrivato il poliziotto a completare l’arresto. "Gianalberto ha compiuto un gesto straordinario e molto coraggioso" è stato il commento del sindaco Matteo Ricci, il quale ha evidenziato che il ragazzo non è rimasto a guardare. Non si è voltato dall’altra parte. Ma intervenendo, ha dimostrato il suo grande senso di civiltà e comunità. Il primo cittadino ha aggiunto di volergli consegnare il Plauso della città, e ha ringraziato le Forze dell’Ordine, che svolgono quotidianamente, un lavoro fondamentale per garantire la legalità e la sicurezza nelle nostre città, ha concluso. Un paio di agenti sono finiti in ospedale per le contusioni dopo il violento impatto. Sul posto il 118 e i vigili del fuoco che hanno permesso alla donna di uscire dalle lamiere. La coppia, di origine marocchina, è stata arrestata per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione al fine di spaccio di hashish, 5 kg divisa in 50 panetti. Nelle prossime ore l’udienza di convalida degli arresti.