Firmato protocollo d’intesa ad Ascoli: confronto permanente su sanità e servizi

A seguito dell’accordo raggiunto a livello regionale lo scorso marzo, questa mattina è stato firmato il protocollo d’intesa tra l’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli e le confederazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil. L’accordo prevede l’istituzione di un tavolo provinciale di confronto permanente sull’organizzazione del servizio sanitario, con l’obiettivo di monitorare e migliorare costantemente l’offerta di servizi alla cittadinanza. La firma del documento, che coinvolge il direttore generale dell’Ast di Ascoli, Nicoletta Natalini, e le rappresentanti sindacali Barbara Nicolai, Maria Teresa Ferretti e Paola Luzi, recepisce il protocollo regionale siglato tra la Regione Marche e le confederazioni sindacali.

Questo protocollo punta a favorire un dialogo costante e costruttivo tra le parti, con l’obiettivo di promuovere un sistema di relazioni trasparente e basato sulla partecipazione consapevole. Le parti si impegneranno a discutere tematiche centrali come la riorganizzazione della medicina territoriale, la gestione delle liste d’attesa, le politiche del personale e l’implementazione delle reti di assistenza.

"Con questo accordo – spiega il direttore generale Natalini – formalizziamo un percorso di dialogo già avviato, mettendo al centro della nostra azione il cittadino/paziente, in un’ottica di miglioramento continuo dei servizi". Anche Barbara Nicolai, segretaria generale della Cgil, sottolinea l’importanza dell’accordo: "Sanità e salute sono determinanti per lo sviluppo del territorio. La firma di questo protocollo è uno strumento fondamentale per affrontare le sfide future". La coordinatrice della Uil, Paola Luzi, ha poi aggiunto: "Il dialogo e la collaborazione tra le parti sono essenziali per garantire una programmazione efficace dei servizi sanitari", mentre Maria Teresa Ferretti della Cisl ha evidenziato la necessità di un percorso condiviso: "Poniamo le basi per un lavoro improntato sulle reali possibilità, in continuità con quanto firmato a livello regionale".