Condividi:
Problemi per i soccorsi del 118 e strade allagate
Le Marche stanno affrontando una grave emergenza a causa delle intense precipitazioni che hanno colpito la regione dalla serata di ieri. In particolare, ad Ancona, la situazione è critica con strade allagate e fiumi che hanno superato gli argini. Le squadre del 118 segnalano difficoltà nel raggiungere le persone che richiedono soccorso, a causa delle strade impraticabili e bloccate dal fango e dall’acqua.
Anas ha comunicato la chiusura temporanea della strada statale 16 "Adriatica" nel tratto compreso tra Ancona e Castelfidardo, in entrambe le direzioni, a causa di allagamenti. In aggiunta, è stato registrato un movimento franoso al km 317, che ha causato un ulteriore restringimento della carreggiata. Anche la statale 361 Septempedana è chiusa al traffico per allagamenti. Il traffico viene deviato sulle strade locali, mentre le squadre Anas lavorano per ripristinare la viabilità in sicurezza.
Tre famiglie isolate e frane a sud di Ancona
Il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, ha espresso forte preoccupazione per tre famiglie rimaste isolate nelle frazioni di Paterno e Gallignano. "La nostra priorità in questo momento è raggiungerle per verificare eventuali necessità igienico-sanitarie", ha dichiarato. I vigili del fuoco stanno cercando di accedere alle abitazioni, ma le strade sono state rese inagibili da frane e smottamenti, complicando le operazioni di soccorso.
L’esondazione del fiume Aspio è un altro elemento di grande preoccupazione, poiché rappresenta una minaccia concreta per le aree circostanti. Con 70 millimetri di pioggia caduti da ieri sera, le autorità mantengono uno stato di allerta costante, monitorando la situazione. La chiusura di Via Prima Maggio, una delle principali arterie della città, ha ulteriormente aggravato i disagi per la popolazione e il traffico.
Evacuazioni e danni nelle aree rurali
Nelle frazioni di Montesicuro e Sappanico, le frane hanno isolato completamente le abitazioni. Sei famiglie sono state evacuate nella serata di ieri a Osimo, dove una frana minacciava le case in via Montecesa. Le squadre di soccorso stanno operando senza sosta, con oltre 300 interventi registrati nelle ultime ore su tutto il territorio regionale.
La situazione è particolarmente grave anche nelle zone di Ascoli Piceno, Cupra Marittima e Grottammare, dove le strade sono state sommerse dall’acqua e dal fango. In molti casi, gli automobilisti sono rimasti intrappolati nei veicoli e sono stati soccorsi dai vigili del fuoco.
Potenziamento del dispositivo di soccorso
Per far fronte alla situazione d’emergenza, è stato potenziato il dispositivo di soccorso dei vigili del fuoco. Squadre specializzate nel soccorso acquatico e fluviale provenienti da Lombardia, Toscana e Campania sono state inviate nelle Marche per aiutare nelle operazioni di salvataggio e ripristino.
Le previsioni meteo non sono favorevoli, con piogge intense previste per tutta la giornata e la notte, fino a domani mattina. Le autorità regionali e locali continuano a monitorare attentamente l’evoluzione della situazione, cercando di mitigare i danni e garantire la sicurezza dei cittadini.