Condividi:

I carabinieri di Martinsicuro hanno inferto un duro colpo al traffico di stupefacenti nella zona, arrestando in flagranza di reato due pregiudicati di origini extracomunitarie, rispettivamente di 38 e 25 anni. I due uomini sono stati fermati per "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti", un’accusa che li ha condotti immediatamente dietro le sbarre.
Il blitz delle forze dell’ordine ha avuto luogo in un casolare abbandonato in Via dei Colli, che i due avevano trasformato nel loro domicilio provvisorio e, secondo quanto emerso, in una base operativa per l’attività illecita. La perquisizione dei locali ha rivelato una vera e propria centrale dello spaccio. I militari hanno rinvenuto 650 grammi di hashish, suddivisi in sei panetti e mezzo. Inoltre, sono stati trovati ulteriori 140 grammi di hashish in otto ovuli termosigillati, 35 grammi di eroina divisi in venti dosi pronte alla vendita e 12 fiale di metadone per un totale di 1.600 millilitri.
Oltre alle sostanze stupefacenti, nel casolare erano presenti anche tre bilancini elettronici e materiale per il confezionamento delle dosi. I Carabinieri hanno sequestrato inoltre circa tremila euro in contanti, prevalentemente in banconote di piccolo taglio, ritenuti proventi dell’attività di spaccio.
I due arrestati, già noti alle forze dell’ordine per precedenti simili, accompagnati dal loro difensore di fiducia, l’avvocato Umberto Gramenzi, compariranno nei prossimi giorni davanti al gip del tribunale di Teramo per la convalida dell’arresto.  

Tutti gli articoli