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ANCONA – A seguito del violento maltempo che ha colpito la città di Ancona e le sue frazioni, il sindaco Daniele Silvetti ha richiesto ufficialmente lo stato di emergenza. Questa mattina, il primo cittadino ha visitato personalmente le aree più colpite, tra cui le frazioni di Montesicuro, Paterno e Gallignano, e alcune scuole, per valutare i danni e le criticità presenti sul territorio.

"Ci sono ingenti danni," ha dichiarato Silvetti, aggiungendo che attualmente circa 25 famiglie, per un totale di circa 50 persone, sono ancora isolate. "Oggi verranno raggiunte," ha rassicurato, riferendosi agli interventi in corso per ripristinare la viabilità. Alcune strade provinciali e comunali sono attualmente oggetto di operazioni di sgombero dai detriti, mentre i vigili del fuoco e gli operatori della protezione civile stanno intervenendo per liberare le strade vicinali e renderle nuovamente agibili.

Le forze dell’ordine, tra cui polizia e carabinieri, sono state allertate e stanno fornendo assistenza alle famiglie isolate, garantendo un primo approvvigionamento di beni di prima necessità.

"La città di Ancona ha assorbito bene l’impatto delle piogge, grazie anche a manutenzioni adeguate, e non ci sono particolari criticità," ha spiegato il sindaco, facendo un bilancio della situazione urbana. Tuttavia, Silvetti ha segnalato che almeno quattro scuole hanno subito infiltrazioni d’acqua. "Le aule coinvolte verranno chiuse temporaneamente e saranno effettuati al più presto gli interventi necessari per ripristinare la sicurezza."

Le autorità continuano a monitorare la situazione, mentre si lavora senza sosta per riportare la normalità nelle aree colpite e assicurare che tutte le famiglie isolate siano raggiunte e assistite.

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