Maltempo Marche: la Regione chiede stato di emergenza, 900 interventi dei vigili del fuoco

Mentre il maltempo allenta la sua morsa, la Protezione Civile e i Vigili del fuoco si muovono senza sosta per ripristinare strade e abitazioni sommerse dal fango. Con l’allerta ancora attiva in alcune zone, la Regione Marche si prepara a chiedere lo stato di emergenza, ma il ritorno alla normalità sembra più vicino.

Il lavoro della Protezione Civile

Il Centro operativo regionale della Protezione Civile delle Marche, guidato dall’assessore Stefano Aguzzi, si è riunito per fare il punto sulla situazione dopo le recenti alluvioni. I Vigili del fuoco sono impegnati su tutto il territorio regionale per la rimozione di alberi pericolanti, la liberazione delle strade dal fango e il prosciugamento delle cantine. Sono attualmente 21 le persone sfollate, ma la maggior parte di loro potrà rientrare nelle proprie abitazioni già da oggi, grazie al miglioramento delle condizioni meteo.

Previsioni in miglioramento

Le previsioni meteo indicano un graduale miglioramento, con solo qualche isolato rovescio. Tuttavia, rimane per domani l’allerta gialla per il rischio idrogeologico nelle aree del Pesarese, Anconetano e Maceratese. "Le previsioni ci consentono di procedere con il ripristino della viabilità – ha spiegato Aguzzi – con l’auspicio di tornare presto alla quotidianità. Lunedì incontreremo i sindaci per una prima stima dei danni e per avviare la richiesta di stato di emergenza."

Maltempo in regione: il lavoro dei Vigili del fuoco

Quasi 900 interventi sono stati effettuati nelle Marche per affrontare i danni provocati dalle condizioni meteo estreme che hanno colpito le cinque province. I maggiori disagi si sono registrati nell’Anconetano, Maceratese e Pesarese, dove i Vigili del fuoco hanno evacuato la popolazione con gommoni e mezzi anfibi. Sono stati impiegati anche mezzi movimento terra per liberare le strade da frane e detriti che avevano isolato diverse abitazioni.

Interventi straordinari e supporto da altre regioni

Le esondazioni di corsi d’acqua hanno causato allagamenti nei piani bassi delle abitazioni, e i Vigili del fuoco sono intervenuti con motopompe ed elettropompe per prosciugare scantinati e garage, come accaduto a Mondolfo, nella frazione di Marotta. Le operazioni hanno visto anche la rimozione di numerosi alberi caduti e il soccorso a automobilisti rimasti bloccati nei sottopassaggi. In fase di rientro anche le sezioni operative provenienti da Lombardia, Toscana e un’unità sommozzatori da Napoli.