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ASCOLI PICENO – “Gli avversari oggi sono stati più bravi di noi, bisogna dare merito a loro, nei 90 minuti abbiamo meritato di perdere, ma ci sono stati 10-15 minuti in cui avremmo meritato di vincere. Quando non riesci a vincere, devi cercare di non perdere”. Così il direttore sportivo Emanuele Righi dopo la sconfitta casalinga dell’Ascoli contro la Lucchese (1-2).

“Oggi abbiamo sbagliato, ci assumiamo le responsabilità del caso, siamo arrabbiati tanto quanto la gente presente allo stadio. Dobbiamo stare zitti, lavorare e fare punti, sono qui perché non si scappa quando si perde, sappiamo che ci sono problemi e dobbiamo risolverli” ha proseguito Righi.

“Quando si perde l’interrogativo è su tutti, quindi anche sull’allenatore, la mia posizione, quella del mister e dei giocatori sono attenzionate, sta a noi rimboccarci le maniche e cambiare questo vento che è contrario, l’Ascoli ha fatto una figuraccia. Il rigore? Credo non si possa dare un calcio di rigore così, mi dispiace che ci punisca questo provvedimento, ma non soffermiamoci su questo episodio, abbiamo giocato malissimo, siamo colpevoli di aver fatto una prestazione non degna della maglia che indossiamo. Ho fiducia nei ragazzi, hanno caratteristiche morali interessanti; la reazione avuta oggi, l’entrata di D’Uffizi e Caccavo sono aspetti positivi" ha concluso Righi.

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