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Durante un controllo di routine, i carabinieri della Stazione di Castelraimondo (Macerata) hanno fermato una giovane di 24 anni, sottoponendola a perquisizione personale. L’operazione ha portato al rinvenimento di 73 grammi di hashish e 270 euro in contanti, somma di cui la ragazza non è stata in grado di fornire una giustificazione. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di scoprire due bilancini elettronici, tre grinder, cartine da fumo e due siringhe ipodermiche. Tutti questi oggetti sono stati sequestrati, e la giovane è stata denunciata per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Questo episodio è solo una delle operazioni portate avanti dai carabinieri del Comando Provinciale di Macerata, che hanno effettuato altre tre denunce per truffa. Il primo caso riguarda un 45enne di Brescia, il quale aveva messo in vendita su internet un tagliaerba per 700 euro. Un artigiano di Caldarola aveva versato la somma, ma non ha mai ricevuto il prodotto.

Un’altra truffa ha coinvolto un’imprenditrice di origine cinese, denunciata dai carabinieri della Stazione di Pieve Torina per aver raggirato un imprenditore locale proponendogli falsi investimenti finanziari e incassando 687 euro.

Infine, i carabinieri di Pollenza hanno denunciato un 21enne residente in provincia di Brescia, accusato di aver truffato un pensionato di 69 anni di Pollenza. Il giovane aveva risposto a un annuncio per la vendita di una moto d’epoca e, invece di versare la somma richiesta al venditore, era riuscito a farsi accreditare 750 euro.

Un altro caso riguarda un furto d’auto avvenuto a Porto Potenza Picena, dove un 29enne è stato denunciato per aver rubato il veicolo di una donna, approfittando del fatto che le chiavi erano state lasciate all’interno del mezzo. Grazie alle testimonianze e ai filmati delle telecamere di sorveglianza, i carabinieri sono riusciti a recuperare l’auto, abbandonata lungo la Statale 16, e a identificare l’autore del furto.

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