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SAN BENEDETTO DEL TRONTO - L’allenamento a porte chiuse di questo pomeriggio e la partita di domenica (alle 15) contro L’Aquila. Terzo, anzi quarto appuntamento per la Samb nel proprio stadio, dopo la Coppa Italia con l’Atletico Ascoli a inizio mese e l’esordio in campionato contro la Recanatese il 15 settembre. 

Il terreno di gioco del Riviera delle Palme, davvero in brutte condizioni un mese fa, è sensibilmente migliorato. Mister Palladini, che ebbe modo di lamentarsene, adesso sarebbe soddisfatto. Il resto devono farlo lui e la sua Samb, dopo un avvio di stagione niente affatto convincente. Sarà anche per questo che i rossoblù provano a non lasciare nulla di intentato: seduta di lavoro nell’impianto di Viale dello Sport, come detto (la prima sotto la presidenza Vittorio Massi), e magari anche qualche correttivo in vista del match con la capolista.

Intanto torna disponibile, dopo tre turni di squalifica, il centrocampista Guadalupi. Ma Palladini potrebbe guardare pure agli altri due reparti. In difesa sul tavolo l’ipotesi di inserire un over in difesa, Zini a destra (gli farebbe posto Chiatante), per contrastare meglio il tridente aquilano (Giampaolo-Banegas-Belloni). E poi la soluzione in attacco, con l’under Lonardo al fianco di Eusepi, come provato ieri nel test contro la Juniores.

Ipotesi che Palladini valuterà nelle prossime 48 ore.

A margine: dopo la Curva Nord, sold out anche il settore ospiti del Riviera (800 posti per i tifosi aquilani).

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