Condividi:
ASCOLI PICENO - La Procura di Ascoli Piceno ha aperto un’indagine per omicidio stradale e lesioni gravissime in seguito al grave incidente avvenuto sulla superstrada Ascoli-Mare nella mattina di domenica 29 settembre, che ha causato la morte di Alessio Pasquelli, un 26enne di Spinetoli, il ferimento grave di un altro giovane di 22 anni, anche lui di Spinetoli, e di un uomo di 79 anni.
La buona notizia è che il 22enne, operato all’ospedale regionale di Torrette ad Ancona, non è più in pericolo di vita.
La Polizia Stradale di Ascoli, guidata dal comandate Luca Iobbi, ha completato un’informativa per la Procura, che ha aperto un fascicolo per stabilire le responsabilità del grave incidente in cui sono rimaste ferite altre due persone, tra cui una donna, in maniera non grave.
I rilievi svolti sotto la galleria della superstrada tra le uscite di Ascoli Centro e Rosara saranno cruciali per determinare la dinamica esatta del sinistro. Dalle prime ricostruzioni è emerso che la moto guidata da Pasquelli, diretta verso est, si sarebbe scontrata frontalmente con un furgone condotto dal 79enne, che viaggiava in direzione Ascoli.
L’impatto ha coinvolto successivamente un Fiat Qubo e un’altra moto su cui era in sella il 22enne, che quella mattina era partito con Pasquelli da Spinetoli per una gita che si è trasformata in tragedia.