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Riprendono domani le attività didattiche in tutti i Comuni interessati dai provvedimenti restrittivi emessi per la giornata oggi in seguito ai due incendi che si sono sviluppati entrambi domati) a Scerne di Pineto e Teramo, ieri a distanza di poche ore. In particolare le analisi dell’Arta hanno scongiurato la presenza di diossina nei centri interessati dalle e i sindaci, al termine di una riunione, oggi pomeriggio hanno deciso di non prorogare l’ordinanza che oggi aveva stabilito l’interruzione delle attività didattiche nelle scuole di ordine e grado nei Comuni di Chieti, San Giovanni Teatino, Pineto, Roseto, Silvi, Atri, Notaresco e Morro D’Oro. Riprendono regolarmente anche le attività didattiche nell’Università d’Annunzio di Chieti e le attività produttive interrotte precauzionalmente nei Comuni più a rischio.