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La Chiesa di San Paolo, a Pagliare, gremita di familiari, amici e conoscenti. Tutti stretti in un unico abbraccio di dolore per l’ultimo saluto ad Alessio Pasquelli, il giovane di 26 anni vittima di un tragico incidente stradale avvenuto domenica mattina nella galleria di Rosara, ad Ascoli Piceno. 

Sul feretro, gerbere bianche e un cuore, creato con gli stessi fiori, dono della sua fidanzata Annalisa, la sua "Lisa", che ha voluto omaggiare il compagno con questo ultimo gesto d’amore. Il silenzio pesante è stato interrotto solo dai singhiozzi e dalle lacrime dei presenti, increduli e sconvolti per una vita spezzata troppo presto. Alessio, in sella alla sua moto, ha impattato violentemente contro un furgone, rimanendo esanime sull’asfalto. Dietro di lui, un amico che, pur sopravvivendo, ha riportato un grave trauma facciale.

A celebrare le esequie è stato don Devis Bertuzzi. Di fianco a lui il diacono David Galasso.

In prima fila, distrutti dal dolore, la mamma Monia, il papà Nino, il fratello Maicol e la nonna Rita, insieme ad Annalisa, stretta nel suo immenso dolore. La comunità si è stretta attorno a loro, cercando di offrire conforto in un momento così difficile.

All’uscita del feretro, un lungo applauso ha rotto il silenzio, seguito dal brano "Il tuo nome" de "Il Tre" e dal rombo delle moto, simbolo della passione di Alessio. In cielo palloncini bianchi e fumogeni verdi, un tributo commovente e carico di emozione per un ragazzo che ha lasciato un segno indelebile nei cuori di chi lo ha conosciuto.



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