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ANCONA – La Polizia di Stato ha effettuato un intervento presso una sala giochi in zona Torrette, per un 45enne italiano sottoposto alla misura precautelare dell’allontanamento urgente dalla casa familiare della persona offesa con divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa.
Presso la Sala Operativa, era giunta una segnalazione circa la presenza, all’interno del locale pubblico, di una donna con il labbro tumefatto, la quale era stata raggiunta da un uomo con cui aveva poco prima discusso nel parcheggio all’esterno.
Giunti sul posto, i poliziotti delle Volanti prendevano contatti con l’uomo, che riferiva di aver appena finito di discutere con la sua ex compagna per motivi di gelosia.
Gli operatori decidevano immediatamente di separare le parti, accompagnando l’uomo all’esterno, così da permettere al personale sanitario, nel frattempo intervenuto sul posto, di prestare le prime cure del caso alla donna.
La donna riferiva invece che, durate la lite, l’uomo la afferrava per il braccio, quindi, mentre lei tentava di divincolarsi, la colpiva sulla bocca, provocandole una abbondante fuoriuscita di sangue.
La donna riportava una contusione nella regione del labbro con prognosi di 5 giorni.
A seguito di controlli approfonditi, emergeva che l’uomo era già destinatario della misura di prevenzione dell’ammonimento del Questore, emesso nello scorso mese di settembre.
Della vicenda veniva informato il Sostituto Procuratore di turno, che autorizzava la sottoposizione dell’uomo alla misura precautelare dell’allontanamento urgente dalla casa familiare in uso alla persona offesa con divieto di avvicinamento ai luoghi dalla stessa frequentati in relazione ai reati di minaccia aggravata, violenza privata, lesioni aggravate.
Si è poi svolta l’udienza di convalida, all’esito del quale è stata disposta la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa con applicazione del braccialetto elettronico.
Diretta Samb