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Questa mattina, un’operatrice sociosanitaria è stata aggredita da un utente all’interno del poliambulatorio di Fermo, a pochi passi dall’ospedale Murri. L’aggressore, in attesa di una visita e in preda a un momento di rabbia, avrebbe afferrato l’operatrice per i capelli. Le autorità stanno indagando per chiarire la dinamica dell’accaduto e attribuire le eventuali responsabilità.

L’episodio ha suscitato reazioni immediate, in particolare dalla Cisl, il cui segretario regionale, Giuseppe Donati, ha definito l’aggressione come "l’ennesimo campanello di allarme rosso", sollecitando misure urgenti per proteggere il personale sanitario. Anche l’azienda sanitaria territoriale di Fermo ha condannato fermamente l’accaduto, definendolo "inaccettabile", e ha avviato un’indagine interna per raccogliere ulteriori dettagli.

Nel frattempo, il consigliere regionale Pd, Fabrizio Cesetti, ha annunciato un’interrogazione urgente in Consiglio regionale, chiedendo chiarimenti e sollecitando l’adozione di misure di sicurezza per prevenire episodi di violenza sempre più frequenti.

L’operatrice aggredita si è recata al pronto soccorso, ma le sue condizioni non destano preoccupazione.

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