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Da settembre 2023, la gestione della custodia e della pulizia delle strutture comunali del Palazzetto dello Sport e della Piscina è stata esternalizzata, con un affidamento diretto a una cooperativa sociale, seguendo l’esempio delle mense comunali. Questo passaggio ha immediatamente sollevato preoccupazioni per il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti, spingendo la Fp Cgil a intervenire per tutelare i loro diritti.

Il sindacato, fin dall’inizio, ha avviato un confronto costante con l’amministrazione comunale per garantire che i passaggi di gestione avvenissero nel rispetto delle tutele per il personale. Il dialogo tra la Fp Cgil e l’amministrazione, sia politica che tecnica, si è intensificato negli ultimi mesi, soprattutto in vista della scadenza dell’appalto prevista per il 30 ottobre 2023.

Nonostante le rassicurazioni fornite dall’ente, la mancata approvazione del bilancio consolidato del 28 settembre ha determinato un blocco delle assunzioni e degli affidamenti esterni, inclusi quelli per la gestione delle due strutture sportive. Questo ha portato allo stallo di due servizi fondamentali per la comunità e alla sospensione di sette lavoratori, che si sono trovati improvvisamente privati della continuità lavorativa.

Recentemente, è emersa la volontà da parte dell’Amministrazione Comunale di riaffidare l’appalto nel più breve tempo possibile, mantenendo il personale che ha già maturato esperienza nelle strutture. Tuttavia, la Fp Cgil rimane vigile, monitorando attentamente la situazione per assicurarsi che le promesse non rimangano inascoltate.

Il sindacato continuerà a fare pressione affinché i servizi vengano ripristinati rapidamente e, soprattutto, affinché i lavoratori sospesi possano ottenere una stabilità occupazionale duratura. La Fp Cgil si impegna a garantire che coloro che hanno contribuito con il proprio lavoro al buon funzionamento delle strutture ricevano il giusto riconoscimento e una continuità lavorativa.

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