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ASCOLI PICENO – Tre giornate di squalifica per l’attaccante dell’Ascoli Luigi Caccavo dopo l’espulsione rimediati nel match al Del Duca contro il Pescara (1-2). Le motivazioni: per "avere, al 45° minuto del secondo tempo (…), tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario, in quanto, con il pallone non a distanza di gioco, lo colpiva con un calcio all’altezza del polpaccio, senza provocargli conseguenze. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 C.G.S., valutate le modalità complessiva della condotta e la natura del gesto, posto in essere senza la possibilità di giocare il pallone, considerato, da una parte, che non si sono verificate conseguenze lesive a carico dell’avversario e, dall’altra, la pericolosità della condotta posta in essere”.
Caccavo salterà la trasferta di Terni in programma domenica alle 20.45, la sfida casalinga con il Perugia del 19 ottobre e la gara di Pineto del 27.
Il giudice sportivo di Serie C, intanto, ha fermato per un turno l'allenatore della Vis Pesaro, Roberto Stellone, perché "al 33° minuto del secondo tempo (della partita sul campo del Sestri Levante, ndr), ha tenuto una condotta non corretta e irriguardosa nei confronti dell’Arbitro, in quanto, alla notifica del provvedimento di ammonizione, scaraventava una bottiglietta piena d’acqua contro la panchina in segno di protesta nei confronti dell’operato dell’Arbitro e proferiva nei suoi confronti frasi irrispettose".