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La Vigor Senigallia ha preannunciato reclamo dopo i fatti domenica. Lo si legge sul comunicato del giudice sportivo di Serie D. L’episodio è il gol del 3-3 nella sfida casalinga contro il Chieti (2-3 il risultato finale, ma risultato non omologato) non visto dalla terna arbitrale.

Dopo il preannuncio, il ricorso stesso: la società rossoblù lo ha presentato, incaricando della vicenda uno dei maggiori esperti italiani di diritto sportivo, l’avvocato bolognese Mattia Grassani, che avrebbe chiesto la ripetizione della partita.

“È un atto dovuto. Hanno visto tutti che il pallone calciato da D’Errico era dentro. Lo dobbiamo ai nostri tifosi, alla squadra, alla società. Ora però mettiamo l’episodio nel cassetto, evitiamo di pensarci: probabilmente non sapremo nulla prima di un mese” dice il direttore sportivo vigorino Roberto Moroni. Come è probabile che per far luce sulla vicenda venga convocata la terna arbitrale della gara disputata allo stadio Bianchelli.

Il Chieti, grazie alla vittoria di domenica scorsa comanda il girone F di Serie D con 12 punti; la Vigor, al primo ko, è invece rimasta a quota 10 (agganciata da Atletico Ascoli e L’Aquila).

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