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URBINO – Dopo oltre 100 casi di Dengue registrati a Fano e uno confermato a Pesaro, le amministrazioni di Urbino e Pesaro hanno deciso di avviare interventi notturni di disinfestazione contro le zanzare tigre, vettori del virus. Queste azioni preventive si svolgeranno a meno che condizioni meteorologiche avverse, come pioggia o vento forte, non impediscano gli interventi. A Urbino, la disinfestazione sarà effettuata in via precauzionale su tutto il centro storico, con trattamenti adulticidi nelle aree all’interno delle mura per tre notti consecutive: mercoledì 9, giovedì 10 e venerdì 11 ottobre, dalle ore 3 alle 6. L’obiettivo è ridurre il rischio di potenziali contagi da virus Dengue. A Pesaro, invece, l’intervento sarà concentrato nella zona Porto, con un secondo trattamento programmato per il 10 ottobre, sempre dalle 3 alle 6 del mattino. L’area di disinfestazione si estenderà per un raggio di circa 300 metri, includendo viale Napoli e diverse vie limitrofe, come via Amalfi, viale Gorizia e viale Trieste. I Comuni interessati hanno raccomandato ai cittadini alcune misure di sicurezza: ricoverare animali domestici, indumenti e oggetti posti all’esterno prima dell’intervento; evitare di transitare o sostare nelle aree coinvolte durante le ore di disinfestazione; e mantenere porte e finestre chiuse. Dopo il trattamento, sarà necessario evitare il consumo di alimenti accidentalmente esposti al prodotto insetticida per 15 giorni e pulire accuratamente superfici e giochi dei bambini. Queste misure sono parte di un piano di prevenzione volto a limitare la diffusione del virus Dengue, che ha destato preoccupazione nelle aree colpite dalle recenti epidemie. Nel frattempo, un nuovo episodio di contagio da Dengue ha colpito una famiglia di Sesto Fiorentino. Tre persone – madre, padre e figlia – sono risultate positive al virus. Le due donne avevano soggiornato a Fano, dove è esploso un focolaio di Dengue, malattia trasmessa dalle zanzare tigre. Anche questo caso ha contribuito ad aumentare le preoccupazioni e a intensificare le misure preventive nelle regioni coinvolte.
Queste misure sono parte di un piano di prevenzione volto a limitare la diffusione del virus Dengue, che ha destato preoccupazione nelle aree colpite dalle recenti epidemie.