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Passeggiava assieme ad un amico, con ben 25 panetti di hashish nascosti nello zaino e alla vista dell’auto dei carabinieri si è dato alla fuga. Subito è scattato l’inseguimento a piedi per i vicoli di Monte San Giusto e il ragazzo ha lanciato lo zaino che aveva in spalla addosso al militare che lo inseguiva, facendo perdere le proprie tracce. All’interno appunto sono stati rinvenuti 2,5 kg di droga.
Poi, contattato dall’amico al cellulare, il fuggitivo è tornato indietro e si è assunto la responsabilità del possesso di stupefacente.
A quel punto è scattato il sequestro a casa del 20enne, un operaio del posto: nell’appartamento di quest’ultimo sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro la somma di € 2.460, in banconote da piccolo taglio, ritenuta provento dell’attività illecita ed uno smartphone utilizzato per la stessa attività. E’ stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Macerata e posto ai domiciliari.