A Caporciano un corso della Protezione civile sulla tutela delle opere d’arte

La verifica delle condizioni del patrimonio culturale e l’organizzazione delle complesse attività di tutela e di recupero dei beni culturali colpiti da eventi sismici, sono l’obiettivo di una linea di intervento post-emergenziale voluta dal Dipartimento nazionale di Protezione Civile, in sinergia con il Ministero della Cutura e con le strutture di protezione civile delle Regioni e Province Autonome italiane. Oggi l’Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Abruzzo, ha organizzato una giornata di formazione per le attività di rilievo del danno, recupero e messa in sicurezza dei beni di interesse storico-archeologico e selezione degli elementi di pregio dalle macerie.
Il corso, riservato agli operatori e ai volontari di protezione civile, si è svolto in collaborazione con la Direzione Regionale dei beni Culturali e il Dipartimento Nazionale di P.C. e ha visto, inoltre, la partecipazione del personale dei Carabinieri Forestale, dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa Italiana. Teatro dell’esercitazione, la cinquecentesca chiesa di Santa Maria de’ Centurelli, che si trova nella biforcazione del tratturo L’Aquila-Foggia con il tratturo Centurelle, nel Comune di Caporciano (L’Aquila) , dove è stato simulato un terremoto.