Donna trovata morta in appartamento, scientifica al lavoro: lunedì l’autopsia

Dramma a Porto San Giorgio, in un appartamento in Piazza XXV Aprile 11, in cui è stato rinvenuto il cadavere di una donna. A chiamare il 118 ed ad allertare i soccorsi è stata la persona che stava facendo le pulizie nel condominio e che, avvicinandosi ad una delle porte del primo piano ha avvertito un forte odore che non poteva essere trascurato. Subito sul posto si sono precipitati i sanitari della Croce Azzurra e i vigili del fuoco che hanno permesso ai soccorritori di entrare. Nell’abitazione sono giunti anche gli agenti delle volanti e gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Fermo che hanno allertato la Scientifica di Ancona.

Stando a quanto trapelato fin dal primo momento la vittima, Maria Primerano, classe 1992, nata a Rostov in Russia, ma con passaporto italiano, si trovava a Porto San Giorgio dal 13 settembre scorso, dove sarebbe giunta in treno da Genova e aveva affittato temporaneamente l’abitazione di Piazza XXV Aprile, ma nessuno nel palazzo e nelle vicinanze sembra che la conoscesse.

Il corpo della donna, che secondo alcune indiscrezioni presentava delle ecchimosi, era privo di vita da almeno tre giorni, ma sarà l’esame autoptico, da parte del medico legale Alessia Romanelli della Ast di Fermo a stabilire cosa abbia determinato la morte, mentre a fare luce sulla tragedia sarà la Procura di Fermo con il procuratore capo e il sostituto procuratore che hanno disposto anche l’esame tossicologico e posto sotto sequestro l’appartamento. La Polizia Scientifica ha repertato anche alcune tracce ematiche rinvenute sul pianerottolo e gli agenti hanno attenzionato alcuni cassonetti intorno allo stabile e delle biciclette parcheggiate nel cortile del palazzo.