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Dopo la notizia che si era diffusa ieri, anche con una nota di cordoglio del governatore Marsilio per la presunta morte di Marco Di Marcello, il teramano travolto lunedì da una valanga in Nepal la Farnesina fa sapere che la guida 37enne risulta ancora tra i dispersi.
Si teme per altri cinque connazionali in Nepal.
"Non si hanno notizie di 7 italiani, tra cui Marco Di Marcello e Markus Kirchler (nella zona di Yalung Ri, considerati dispersi)", si legge in una nota della Farnesina in cui si ricorda che le autorità locali hanno per ora confermato la morte di tre alpinisti italiani: Alessandro Caputo, Stefano Farronato e Paolo Cocco, l’altro abruzzese che era partito con Di Marcello.
Il Console Generale d’Italia a Calcutta, competente per il Nepal, Riccardo Dalla Costa, è giunto a Kathmandu, dove proseguono le ricerche, per un coordinamento con le autorità nepalesi e i gruppi di ricerca.
“Siamo convinti che Marco sia vivo e che stia cercando con i mezzi a disposizione di farsi trovare".
Sono ore di attesa a casa di Marco Di Marcello, la guida abruzzese dispersa in Nepal nel tentativo di scalata al Dolma Khang. Nella frazione di Villa Zaccheo nel comune di Castellalto, in provincia di Teramo, si alternano momenti di euforia, legati all’arrivo degli aggiornamenti della posizione dal rilevatore che Marco indossa, e da altri di profonda amarezza, al pensiero che il loro congiunto sia in condizioni climatiche estreme, forse ferito o allo stremo delle forze.
"Questa notte Marco ha fatto le bizze - dice il fratello Gianni, il minore dei tre figli di Franco, sostituto commissario si polizia in pensione, e di Antonietta -. Sono sicuro che abbia messo il rilevatore in richiesta di soccorso, perché ha trasmesso diverse posizioni e con un frequenza più breve di aggiornamenti. Vediamo che si sposta in continuazione, lo ha fatto in salita di quota e ad una distanza di 500 metri da dove era in precedenza: poi torna indietro e noi crediamo che abbia trovato un cunicolo, abbia scavato una specie di riparo, almeno questa è la nostra speranza, dove raccogliersi per affrontare temperature e notte".
"Siamo sicuri che lui è forte, Marco ce la farà", continua a ripetere Gianni.
Diretta Samb