Ternana in silenzio stampa, Liverani a rischio, Palladini: "Abbiamo creato senza segnare, sono due punti persi"

OTTAVIO PALLADINI (allenatore Samb): Secondo me sono due punti persi per come è andata la partita, abbiamo incontrato una grossa squadra e se concretizziamo le occasioni che abbiamo avuto la porti a casa. Loro un anno fa hanno lottato fino alla fine per vincere. Il primo tempo molto bene, nella ripresa siamo partiti bene con altre due occasioni con Konate, loro hanno avuto una occasione su calcio d'angolo. Ci portiamo a casa un punto, ma se dovevamo vincere dovevamo vincere noi.

Non ho visto troppi tocchi, ci è mancata la convinzione sotto porta quando si arriva davanti al portiere, dobbiamo migliorare in questo vuol dire che in settimana ci metteremo sotto. Il nostro primo tempo è stato bellissimo, siamo calati nell'ultimo quarto d'ora ed è venuta fuori la loro tecnica ma non hanno fatto nulla. Dispiace perché volevamo vincere e tornare alla vittoria, sotto il profilo della prestazione abbiamo fatto bene, dobbiamo lavorare tanto, perché partite come questa poi rischi pure di perderla su una ripartenza. Come è accaduto con il Guidonia. Questo è un campionato dove gli episodi cambiano la partita. 

Non è una questione di cattiveria, ma è un lato dove bisogna migliorare. Pezzola si è allenato un po' meno e poi Zini è diffidato come Pezzola e volevo evitare di prendere due ammoniti. Alfieri in panchina scelta tecnica, bene Bongelli ma bene anche Alfieri. 

Nouhan dà tanto si batte per la squadra quindi a volte è meno pulito, oggi come agonismo bene, ma sul profilo tecnico ha sbagliato qualcosa. Dalmazzi oggi una delle sue migliori partite, tenere Ferrante non è facile e lui è stato bravo a limitarlo. In questo momento vogliamo trovare solo la vittoria che ci manca, i ragazzi finché hanno potuto hanno fatto quello che gli abbiamo chiesto. Li abbiamo messi in difficoltà ma purtroppo non ce l'abbiamo fatto. La Ternana ha perso solo tre partite dall'inizio della stagione e 1 sola nelle ultime 12.

Sbaffo in settimana ha saltato due allenamenti per un problemino alla caviglia, li abbiamo mandati a scaldare perché se succede qualcosa nell'arco della partita dobbiamo essere pronti. Abbiamo speso tante energie? Ma abbiamo una settimana, dobbiamo migliorare nel tiro e nel tiro da fuori, questo ci manca, la prestazione c'è stata. Ci teniamo il punto ma sono un po' rammaricato perché non siamo riusciti a fare gol.

Il nostro obiettivo lo sappiamo qual è ci sono squadre più tecniche e più esperte di noi e anche oggi avete visto che come caliamo il ritmo la qualità degli altri viene fuori.

CARLO MAMMARELLA (direttore sportivo): la squadra e l'allenatore sono in silenzio stampa.

Iniziano ad essere tante le partite che racchiudono un contenuto tecnico come oggi, vedo la squadra in difficoltà dal punto di vista dell'identità, sia difensiva che offensiva sia sulle palle inattive, quindi c'è qualcosa che non va. E' una costante nei 90 minuti, commettiamo errori banali e vedo troppa facilità delle altre squadre nel superare la nostra pressione. Il pareggio può essere un risultato giusto, la Samb ha avuto le sue occasioni.

Noi sappiamo che il problema societario non c'è, siamo quasi da tre mesi con una nuova proprietà e tutti ci aspettiamo un cambio di marcia. Davanti vanno forte ma questa squadra ha la forza per poter dire la sua. Noi dobbiamo lottare per qualcosa di più di questa classifica. Liverani in discussione? Siamo tutti in discussione, anche io e i giocatori. Parleremo questa sera con la proprietà e faremo le nostre valutazioni.

Le partite vanno preparate durante la settimana, se in panchina c'è un atteggiamento del genere riguardo il campo credo che bisogna intervenire, questo non va bene assolutamente.

Il silenzio stampa è stato deciso perché da quattro partite abbiamo raccolto quattro pareggi, senza una identità di squadra. Ci aspettavamo che col cambio di proprietà ci sarebbe stato un cambio di passo. So che vincere non è mai facile ma abbiamo l'obbligo di provarci. Non noto la veemenza della squadra. Le mie non sono parole per l'esonero, ma per stimolare, non mi piace chi vivacchia e timbra il cartellino, questo è quello che voglio io e la proprietà.

Questo è uno stadio che dovrebbe stimolare la grinta dei calciatori, ci possono essere errori tecnici ma con questa atmosfera e tanti tifosi nostri al seguito serviva qualcosa di più. La nostra squadra si spende nella partita, non si risparmia a livello fisico.

Identità di gioco è anche difendersi, anche un fallo naturale o una palla inattiva. Oggi abbiamo battuto appena due calci d'angolo, non noto determinazione anche in un calcio d'angolo che può cambiare la partita.

Certo, la scorsa estate sappiamo che è stata dura ma adesso abbiamo una nuova società che stimola per dare il massimo. Io ho vissuto anche l'anno scorso, ma dobbiamo superare queste difficoltà e il modo è importante.

DALMAZZI (giocatore Samb): sì sono contento della prestazione individuale e collettiva. Abbiamo approcciato bene, organizzati e messi bene in campo, meritavamo qualcosa in più. Ripartiamo dalla prestazione eccellente che abbiamo fatto, prima o poi il lavoro della settimana viene fuori. Io credo che la prestazione sia stata buona, come in altre partite abbiamo visto che in casa basta poco per vincere o perdere. Nel primo tempo abbiamo speso molto, ci sta che i ritmi poi si abbassi.

Ogni partita la prepariamo in modo diverso, capita di fare uomo contro uomo, mi prendo le mie responsabilità di quello che è successo ma io credo molto nel lavoro, sono sicuro che con il lavoro settimanale questa squadra dimostrerà quanto vale. Al di là di un paio di partite in cui siamo state sotto tono, è capitato di perdere ma partite come questa sono un segno di maturità.

Io ho avuto un problema alla fascia plantate che mi ha limitato abbastanza, non sono ancora al 100% ma sono sicuro che con queste prestazioni riesco ad arrivare al massimo. Sono contento di questa prestazione ma non tanto per me ma perché voglio bene a tutti i miei compagni e farò il massimo per loro. 

Sono contento di non aver subito gol oggi, è stata una solidità difensiva importante. Sui gol fatti ci lavoriamo tutta la settimana, i numeri parlano per le loro carriera, oggi abbiamo avuto diverse occasioni, noi abbiamo una grande fiducia verso i nostri attaccanti.