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PESCARA - Pene ridotte per i due minorenni che lo scorso anno uccisero a coltellate il loro coetaneo 16enne Christopher Thomas Luciani, conosciuto come Crox, in un parco a Pescara.
La corte d’Appello dell’Aquila ha ridotto da 19 a 16 anni la condanna a uno degli imputati, escludendo l’aggravante della crudeltà. Per l’imputato il giudice ha anche accettato la proposta per il percorso di giustizia riparativa.
Ridotta da 16 a 14 anni, invece, la pena per il secondo imputato.
"Riteniamo che l'aggravante riconosciuta in primo grado sia assolutamente sussistente e pertanto non condividiamo la sentenza odierna. Attendiamo la pubblicazione delle motivazioni per comprendere al meglio la decisione del Collegio, anche in funzione delle future scelte difensive".
Lo affermano Giacomo Marganella e Cecilia Ventura, i legali della famiglia di Christopher Thomas Luciani.
"Riteniamo che la perdita di una giovane vita, per mano di coetanei - concludono i legali -, non possa essere tradotta nella pena così come ridimensionata nella decisione odierna".
Diretta Samb