Condividi:
E’ stato un semplice controllo della targa di un motorino ad avviare un’operazione antidroga dei militari delle Stazioni Carabinieri di Cagli e Cantiano, nella provincia di Pesaro e Urbino, che hanno arrestato un quarantatreenne residente a Cagli ed un trentasettenne di nazionalità spagnola, colti in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il controllo è stato effettuato nell’abitazione del 43enne dove era presente anche il cittadino spagnolo: a insospettire i militari il forte odore di marijuana che arrivava all’interno dell’abitazione: dopo aver chiesto i rinforzi, con l’ausilio dei colleghi della Stazione di Cantiano e con il supporto delle unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Pesaro subito intervenuti, i carabinieri hanno perquisito l’appartamento e le auto dei due uomini che risultavano entrambi senza un’occupazione fissa. In casa sono stati trovati circa 1,2 chili di marijuana (in molta parte riposta all’interno di grosse scatole) e circa mezzo chilo di hashish, nonché di materiale per il confezionamento, il taglio e la pesatura delle dosi e della somma di denaro in contanti di mille euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Il materiale è stato sottoposto a sequestro penale, e le sostanze saranno inviate presso i laboratori del Lass di Ancona per essere analizzato. I due uomini, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Urbino, dopo essere stati dichiarati in arresto, sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale "Villa Fastiggi" di Pesaro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.