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FERMO – La Squadra Mobile di Fermo ha arrestato un uomo di 56 anni, residente a Recanati, accusato di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. L’arresto, avvenuto la mattina del 29 ottobre, è il risultato di un’indagine avviata grazie alla segnalazione di un’agenzia investigativa privata incaricata di monitorare le attività di un dipendente sospettato di sottrarre gasolio dal camion aziendale che guidava.
L’agenzia investigativa, "Zenith", ha documentato con foto e video diversi episodi in cui l’uomo prelevava gasolio dal serbatoio del mezzo per uso personale. L’autista, infatti, era solito recarsi a casa prima di iniziare il percorso lavorativo e, con l’ausilio di taniche e una pompa elettrica, riempiva contenitori di carburante sottratto dal camion.
La mattina dell’arresto, una squadra della polizia ha osservato l’uomo mentre riempiva due taniche di gasolio. Gli agenti sono intervenuti nel momento in cui stava riempiendo una terza tanica, ma l’autista ha reagito violentemente, aggredendo fisicamente gli agenti. Dopo una colluttazione, gli agenti sono riusciti a fermarlo grazie all’intervento di un terzo poliziotto.
Nel capanno dell’uomo sono state trovate altre otto taniche piene, tutte sequestrate come prova del furto. Il datore di lavoro, informato dai poliziotti, ha confermato che l’autista non avrebbe dovuto trovarsi in quella zona e ha sporto denuncia. L’uomo, arrestato in flagranza di reato, è stato posto ai domiciliari su disposizione del Pubblico Ministero della Procura di Fermo.