Condividi:

Tafferugli ad Ascoli al termine della partita di calcio a 5 tra Ascoli e Samb nei pressi del palazzetto di Monticelli. Un quarantunenne ascolano è stato fermato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Ascoli intervenuti sul posto che hanno provveduto a identificarlo e a denunciarlo all’autorità giudiziaria per rissa.

Le intemperanze si sono registrate al termine della gara valevole per la Coppa Marche di Serie C per il ritorno degli ottavi di finale della Coppa Marche di Serie C tra Ascoli Calcio a 5 e Samb Calcio a 5 con gli ospiti che hanno agguantato il pareggio nei supplementari, nel corso di una partita molto tirata, guadagnandosi con il 3-3 finale l’accesso alle Final Eight.

Usciti dal palazzetto alcuni sambenedettesi sono stati raggiunti da altri ascolani: c’è stato il lancio di alcuni fumogeni e poi è scoppiata una rissa che ha coinvolto una decina di persone in tutto e sarebbero spuntati anche bastoni e catene. Prontamente sono intervenuti le pattuglie di carabinieri e polizia in servizio per garantire l’ordine pubblico.

L’intervento delle forze dell’ordine ha consentito di riportare la calma con i facinorosi che, dopo alcuni minuti, hanno fatto perdere le loro tracce. I carabinieri sono riusciti però a fermare il quarantunenne ascolano, già noto per precedenti specifici, che è stato denunciato all’autorità giudiziaria.

Tutti gli articoli