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Come è andata la stagione turistica 2024? Posto che mancano ancora due mesi per una valutazione oggettiva dell’anno, e che in qualche caso nel periodo natalizio si sono registrate delle performance sorprendenti se pur sempre piccole in confronto al flusso estivo - i dati attualmente disponibili sono pur sempre provvisori, suscettibili cioè di variazioni.

L’assessore al Turismo del Comune di San Benedetto Cinzia Campanelli interviene sulla propria pagina Facebook per chiarire in merito a «fornire informazioni più complete di quelle apparse sugli organi di stampa in merito ai dati su arrivi e presenze turistiche».

"I dati pubblicizzati e riferiti al periodo gennaio - settembre 2024 probabilmente non sono aggiornati - scrive - Infatti, l’ultimo aggiornamento pervenuto ai nostri uffici dall’Osservatorio Regionale sul turismo in data 7 novembre indica un numero di arrivi pari a 152.343 e un numero di presenze pari a 798.532. Ciò significa che, rispetto allo stesso periodo del 2023, San Benedetto del Tronto ha registrato una flessione di circa il 10% negli arrivi ma un incremento, seppur minimo dell’1%, nelle presenze".

Per capire: l’arrivo equivale al numero di turisti che hanno scelto di soggiornare, per almeno una notte, nelle strutture di San Benedetto; le presenze equivalgono agli arrivi moltiplicato per il numero di notti trascorse. Per misurare il fatturato, dunque, l’elemento che pesa è quello delle presenze (è come se un cliente si reca in un bar: viene conteggiato come un solo arrivo sia se effettui una o dieci consumazioni, le consumazioni equivalendo alle presenze).

Una riduzione degli arrivi del 10% con un incremento delle presenze dell’1% determina una permanenza media a San Benedetto del singolo turista in notevole aumento, per circa il 10% della durata media della vacanza rispetto all’anno prima.

"Si tratta, è bene ribadirlo, di dati provvisori e quindi suscettibili di ulteriori variazioni - continua - E infatti, incrociandoli con quelli derivanti dall’imposta di soggiorno che rappresentano un elemento oggettivo di valutazione, si evince esserci stata una leggera crescita dei proventi nei mesi di giugno e agosto, una flessione nel mese di luglio e in quello di settembre quando però la riscossione della tassa si è fermata al giorno 15. Considerando che il mese di settembre è stato caratterizzato almeno nella prima parte da condizioni meteo non favorevoli, si desume che, tutto sommato, mediamente la stagione non è stata deludente come si registra in tante altre località turistiche".

"Questo non deve farci dimenticare le difficoltà che il comparto turistico sta vivendo a livello nazionale e da cui certo San Benedetto non è immune. E’ necessario e urgente compiere azioni innovative che rilancino il nostro territorio, ad iniziare da un’offerta integrata tra vacanza di mare, esperienze nell’entroterra e nuovi modelli di turismo attrattivi e moderni opportunamente promossi con mirate azioni di comunicazione che valorizzino le nostre peculiarità" afferma l’assessore Campanelli.

"In questa direzione ci stiamo già muovendo da tempo attraverso politiche strategiche di territorio che guardano attenzione anche a temi fondamentali come sostenibilità, accessibilità e innovazione. Proprio in termini di innovazione tecnologica, stiamo lavorando insieme agli altri comuni a un sistema di infrastrutture digitali che ci consenta di acquisire dati in tempo reale per analisi immediate e diverse rispetto a quelle tradizionalmente legate ad arrivi e presenze. E’ chiaro che si tratta di azioni che restituiscono risultati nel medio e lungo periodo, ma siamo impegnati in un lavoro serrato insieme agli stakeholders per mantenere e rafforzare la competitività della città e del comprensorio. Attendiamo comunque la fine dell’anno per avere un panorama completo e fare più adeguate valutazioni" conclude.

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