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C’è il presepe ispirato alla "Famiglia nel bosco" in Abruzzo, diventata un caso di Stato, una natività marinara dedicata alla Sambenedettese calcio e un’altra opera sul tema della pace ambientata nel 1945 dopo la battaglia di Montecassino.

Settanta opere uniche che si possono ammirare a Palazzo Parissi, nel centro storico di Monteprandone, fino al 6 gennaio.

Nel giorno dell’Immacolata, al taglio del nastro della 30esima edizione della Mostra Nazionale di arte presepiale hanno preso parte diversi espositori, insieme al vicesindaco Christian Ficcadenti, al presidente dell’associazione Segui la cometa Natalino Romandini, che organizza l’esposizione artistica e all’immancabile maestro Giovanni Rosati, direttore dell’Accademia italiana di arte presepiale, unica in Italia e con sede a Monteprandone.

La novità assoluta di quest’anno è che la maggioranza dei presepi ha statuine realizzate in 3D, mentre uno di loro, quello a cura di Luigi Pulcini e ispirato ad una natività in un cantiere portuale, con vecchi poster della squadra rossoblu alle pareti e il Torrione sullo sfondo,  è illuminato per la prima volta con luci al neon.


Ma ad innovare non è solo la tecnica. Anche i temi di diverse opere sono di stretta attualità, con un’attenzione particolare agli ultimi: "E’ molto attuale mettere nel presepe una motivazione vera, forte - spiega il maestro Rosati - nel caso specifico il presepe di Elio Oddi, un altro componente dell’Accademia che ha voluto rappresentare una storia recentissima che continua a far discutere, quella della separazione della famiglia che viveva in una casa nel bosco di Palmoli, nel Chietino, con la speranza che nessuno porti mai via quel bambino dalle braccia della mamma".

Per celebrare il 30esimo anno di vita della mostra ci sarà un laboratorio aperto alle famiglie, previsto per domenica 21 dicembre alle ore 16 nel Museo dei Codici, in cui il maestro Rosati dimostrerà come si realizza un presepe artistico. Mentre l’accademia è aperta 9 mesi all’anno. Il tempo esatto per una nuova natività.

La mostra sarà aperta da sabato 13 fino al 24 dicembre nei pomeriggi dei giorni prefestivi e festivi, mentre da Natale all’Epifania tutti i giorni sempre dalle 15.30 alle 19.30.

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