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SENIGALLIA - Serrande abbassate per tre giorni per un salone di bellezza di Senigallia. Nei giorni scorsi le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ancona hanno eseguito un provvedimento di sospensione dell’attività, disposto dalla Direzione regionale Marche dell’Agenzia delle Entrate, a seguito di ripetute violazioni fiscali.
Alla base della misura, quattro infrazioni accertate nell’arco di cinque anni per il mancato rilascio dello scontrino fiscale. I controlli sono stati effettuati dai militari della Tenenza di Senigallia, che hanno proceduto all’apposizione dei sigilli all’esercizio, gestito da un cittadino di nazionalità cinese. La chiusura è stata disposta per tre giorni consecutivi, al netto delle giornate di riposo settimanale e di chiusura programmata.
La normativa prevede, per ogni mancata emissione dello scontrino, una sanzione pari al 70 per cento dell’Iva, con un importo minimo di 300 euro. In presenza di recidiva, l’Agenzia delle Entrate può inoltre applicare la sanzione accessoria della sospensione della licenza o dell’attività commerciale, su segnalazione della Guardia di Finanza.
L’operazione rientra nell’attività di contrasto all’evasione fiscale svolta dalla Guardia di Finanza, finalizzata a garantire il rispetto delle regole e a tutelare le imprese che operano nel rispetto della legalità, contrastando fenomeni di concorrenza sleale.
Diretta Samb