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ASCOLI - L’inno d’Italia suonato dalla Fanfara dei Bersaglieri ha aperto l’edizione 2025 del Gran Galà dello Sport al teatro Ventidio Basso. Sul palco, i più grandi talenti sportivi della città, omaggiati dall’amministrazione comunale per i risultati conseguiti nel corso dell’anno e per aver portato in alto il nome della città nelle varie competizioni nazionali e internazionali. Il tutto, al termine di un anno, il 2025, in cui Ascoli è stata Città Europea dello Sport.
Il momento più toccante del Galà è stato senza dubbio quello dei riconoscimenti alla memoria, accompagnati da video individuali e dalla presenza sul palco dei familiari, insieme alle autorità cittadine. Un lungo applauso ha unito la platea nel ricordo di figure che hanno segnato lo sport ascolano con passione, competenza e umanità.
Tra i nomi ricordati, Luca Bernabei, giovane promessa del calcio ascolano, esempio di dedizione silenziosa e spirito di squadra; Sandro Tiberi, autentica colonna del calcio piceno e scopritore di talenti; Rino Romersa, pioniere della pallavolo ascolana; Maurizio Coltamai, promessa del mezzofondo aandro Cosmi, educatore e uomo di sport; e Sergio Andreucci, portiere simbolo di una generazione e grande tifoso bianconero. Il tributo è stato impreziosito dall’esibizione del tenore Cruciani con l’“Ave Maria”, che ha reso l’atmosfera ancora più intensa.
Il clou, poi, è stato rappresentato dall’assegnazione dei 5 Oscar. Quello dello Sport Ascolano è andato a Sara Traini, campionessa assoluta italiana di Enduro e protagonista anche a livello europeo e mondiale. L’Oscar dell’Anno 2025 a Francesco Ceci, argento e bronzo mondiale nel paraciclismo ai Mondiali UCI di Rio de Janeiro. Oscar Atleta 2025 a Marco Nardinocchi, campione italiano di Trials nella categoria Elite. Oscar Allenatore 2025 a Davide Ceci, artefice dei successi internazionali di Francesco Ceci e di altri atleti di livello mondiale. Infine, l’Oscar per la miglior squadra dell’anno è andato ai ragazzi del progetto “Facciamo Goal alla Disabilità – Ascoli for Special”, simbolo di inclusione, sport e comunità, vicecampioni d’Italia.
Ampio spazio è stato dedicato anche al momento “Orgoglio Ascolano”, con un video celebrativo e la citazione di grandi nomi dello sport cittadino. Tra questi Simone Vagnozzi, Riccardo Orsolini, Stefano Massimi ed Eros Seghetti, quest’ultimo chiamato sul palco dopo aver confermato nel 2025 il titolo di Campione Italiano dei Mediomassimi di Boxe, vinto davanti al pubblico di Piazza del Popolo.
Il Gran Galà è poi proseguito con una lunghissima serie di premiazioni: campioni italiani, giovani promesse, atleti master, tecnici, società storiche, manifestazioni sportive dell’anno, progetti sociali e riconoscimenti alla carriera. Un flusso continuo, che ha visto salire sul palco decine e decine di protagonisti, a testimonianza di un movimento sportivo che fa di Ascoli una città ricca di talenti.
Diretta Samb