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Momenti di paura nella notte all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona, dove un uomo di 50 anni, originario della Puglia, è stato arrestato dalla polizia dopo aver aggredito un’infermiera in servizio. L’episodio è avvenuto intorno alle 3, quando l’uomo si era presentato al pronto soccorso per sottoporsi ad alcuni accertamenti medici.
Dopo le prime visite, il personale sanitario gli aveva chiesto di attendere gli esiti in sala d’attesa. Il 50enne, che secondo quanto emerso avrebbe problemi di natura psichica, si è però allontanato senza autorizzazione, riuscendo a introdursi nei reparti e ad accedere a quello di malattie infettive. A quel punto un’infermiera ha tentato di fermarlo, ma è stata aggredita con dei calci.
La donna ha riportato lesioni giudicate guaribili in tre giorni. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia, che hanno bloccato l’uomo e lo hanno arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate ai danni di personale sanitario.
Trascorsa la notte nella cella di sicurezza della questura, questa mattina il 50enne è comparso davanti al tribunale di Ancona per la convalida dell’arresto, davanti alla giudice Martina Marinangeli. Anche all’arrivo a palazzo di giustizia avrebbe mantenuto un atteggiamento aggressivo, rivolgendosi al proprio difensore con frasi ingiuriose. La giudice ha convalidato l’arresto e disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Ancona.
Diretta Samb