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Una domenica di dolore e lutto ha colpito il Senigalliese, con due tragici episodi avvenuti a poca distanza l’uno dall’altro, ma legati da destini diversi.
A Borgo Bicchia, un cacciatore di 65 anni, originario di Senigallia, è stato trovato privo di vita. Il corpo giaceva a terra con accanto il fucile da caccia. Secondo le prime informazioni, sarebbe esclusa una morte violenta: si ritiene che l’uomo sia stato stroncato da un malore. Il ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio di domenica e sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, la polizia, i carabinieri e i vigili del fuoco. Le autorità stanno completando gli accertamenti, ma tutto lascia supporre che si sia trattato di un evento naturale.
Poco lontano, nella vicina Trecastelli, si è consumata un’altra tragedia. Un giovane di 30 anni si è tolto la vita con la propria pistola regolarmente detenuta. Il dramma sarebbe avvenuto nella serata di sabato, mentre il ragazzo si trovava solo nella sua abitazione. Non è stato rinvenuto alcun messaggio che spiegasse le ragioni del gesto. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno avviato le indagini per ricostruire le dinamiche dell’accaduto.